Arco
codice G: G2
, G3
Funzione: Il comando interpola un arco dalla posizione corrente lungo un percorso circolare fino alla posizione di destinazione. G2
si sposta in senso orario e G3
si muove in senso antiorario.
L'arco è definito come segue:
Metodo del raggio
Coordinate target + raggio: le coordinate target sono definite in X/Y/Z. La curva è definita dal raggio R.
Metodo del punto medio
Coordinata del target + coordinata del punto medio: le coordinate del target sono definite in X/Y/Z. La curva è definita dalla coordinata del punto medio I/J/K. La coordinata del punto medio si trova sulle bisettrici perpendicolari dei punti iniziale e finale. In caso contrario, la coordinata del punto medio viene corretta automaticamente. La deviazione non deve essere superiore al 10%.
Metodo dell'angolo di apertura
Angolo di apertura + coordinata del punto medio: Angolo di apertura definito in T e coordinate del punto medio in I/J/K. La posizione di destinazione viene calcolata automaticamente.
Suggerimento
Parametri incoerenti portano a percorrere una linea anziché un cerchio. Esempi: se il raggio è inferiore alla metà della distanza tra l'inizio e l'obiettivo, la deviazione non può essere corretta. Questo vale anche se il punto medio definito rispetto alla posizione iniziale e di destinazione ha una distanza diversa.
Sintassi
G2 X Y Z R A B C P Q U V W F E H L/O D S G2 X Y Z I J K A B C P Q U V W F E H L/O D S G2 I J K T A B C P Q U V W F E H L/O D S G3 X Y Z R A B C P Q U V W F E H L/O D S G3 X Y Z I J K A B C P Q U V W F E H L/O D S G3 I J K T A B C P Q U V W F E H L/O D S
Parola in codice G | Descrizione |
---|---|
| Posizioni target degli assi cartesiani |
| Raggio del cerchio |
| Coordinate del punto medio del cerchio |
| Angolo di apertura (in gradi) |
| Posizioni di destinazione degli assi aggiuntivi |
| Velocità del percorso, accelerazione/decelerazione del percorso |
| Punto di commutazione |
| Raggio utensile |
| Profilo S |
Rappresentazione grafica: Un arco è rappresentato da punti finali neri. I punti finali possono essere spostati quando si seleziona l'elemento.
Metodo del raggio
È possibile utilizzare il metodo del raggio per generare un arco < 180°. Il metodo del raggio è valido per due archi. Uno è più piccolo di un semicerchio e uno è più grande di un semicerchio. Il sistema utilizza sempre l'arco più piccolo.
Semicerchio
N10 G1 X100 Y100 F100 N20 G2 X200 Y100 R50
Utilizzare il metodo del punto medio con I/J/K per generare un arco con un angolo di apertura maggiore di 180°. Il metodo del raggio è unico, tranne nel caso in cui i punti iniziale e finale del cerchio siano identici. Questo definisce un cerchio nullo o un cerchio completo. In questo caso, il sistema inserisce un cerchio completo.
Metodo del punto medio
Se usi il metodo del punto medio, puoi distinguere se le coordinate I/J/K sono relative o assolute. Se I
, J
, e K
non sono specificati correttamente, allora un arco non è possibile e il sistema lo sostituisce con una linea. Se è corretto, la distanza tra il punto medio e il punto iniziale o finale è identica.
Stesso semicerchio del metodo del raggio; specificato mediante punto medio relativo
N10 G1 X100 Y100 F100 N15 G99 N20 G2 X200 Y100 I50 J0
Stesso semicerchio del metodo del raggio; specificato mediante punto medio assoluto
N10 G1 X100 Y100 F100 N15 G98 N20 G2 X200 Y100 I150 J100
Metodo dell'angolo di apertura
Se si definisce il cerchio in base all'angolo di apertura T, sono consentiti al massimo tre cerchi completi (T ≤ 1080).
Il metodo dell'angolo di apertura è appropriato per un arco > 180°.
Stesso semicerchio del metodo del raggio; specificato mediante angolo di apertura
N10 G1 X100 Y100 N15 G99 N20 G2 I50 J0 T180
Elica (due cerchi completi)
N10 G1 X100 Y100 N15 G99 N20 G2 I50 J0 T720
Arco in modalità 3D
In modalità 3D, il sistema definisce gli archi tramite il piano di interpolazione definito mediante G15-G19.
Un semicerchio nel piano X/Z e un semicerchio nel piano X/Y
N10 G1 X100 Y100 N15 G18 N20 G2 X200 R50 N25 G17 N30 G3 X100 R50